Panzerwrecks  3

- W.  Auerbach -

 

                di  Andrea e Antonio Tallillo                    

 

     Sul filone, ancora vivo e palpitante si potrebbe dire, della ricerca indefessa negli archivi riguardanti le fotografie scattate nell’ultima parte della seconda guerra mondiale, ecco il terzo libro che mostra una interessantissima raccolta di immagini fotografiche riguardanti mezzi tedeschi catturati, abbandonati o messi fuori combattimento. E’ un genere di opera che va ancora preferita alle ormai troppo simili tra di loro e troppo patinate raccolte di foto di modelli fatti da altri, mentre invece questo libro ci riporta all’aspetto più oscuro ed a volte impegnativo della ricerca storica, che dà sempre frutti più concreti.

     L’equipaggiamento degli ultimi reparti che tentarono di opporsi alla marea di mezzi che si stava riversando sul Terzo Reich, contrariamente a quel che credono fermamente tantissimi modellisti nostrani non era costituito da mezzi nuovissimi o peggio, fantascientifici, anzi ! C’erano ancora carri armati obsolescenti, mezzi catturati su altri fronti, a volte anche convertiti pesantemente e così via. Altre volte, mezzi a ruote che andavano avanti a malapena e veicoli ormai buoni solo per l’addestramento. Quando c’erano mezzi più recenti, in gran parte erano i normali Sturmgeschutz ed Hetzer, con un pugno di Jagdpanzer IV e Jagdpanther. La terza fatica di Archer ed Auerbach,  alla quale ha ben contribuito anche uno dei nostri autori più emergenti, Daniele Guglielmi, in modo che non venisse dimenticato neanche il fronte italiano, si distingue per il piglio di documento storico, sia nella qualità delle fotografie considerabili normali sia per l’altissima qualità degli spezzoni di filmato riguardanti la resa di parte di un’unità di Jagdtiger. Le didascalie delle poco più di 120 fotografie contenute in un centinaio di pagine sono sempre notevolmente precise per quanto possibile, scendendo nei minuti particolari delle realizzazioni campali. Volete un assaggio ? Vi troverete due foto inedite di semoventi italiani in carico a reparti tedeschi, vecchi carri Panzer II e francesi, Hetzer a volontà, uno Sturmgeschutz III danneggiato diventato un carro-recupero alleato, semicingolati americani diventati dei mezzi lanciarazzi con le stesse installazioni degli Sd.Kfz. 251 e così via. Il libro è distribuito correntemente da TUTTOSTORIA, a differenza del primo, che ebbe una diffusione a dir poco underground, e del secondo, che arrivò in Italia un po’ a rilento, il terzo ci è arrivato in pochissimi giorni e sa ancora d’inchiostro. L’acquisto è senz’altro consigliabile, perché sono 25 Euro ben spesi, unico contrattempo il formato poco adatto ai nostri tavoli da lavoro, sempre meno capienti…

 

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