Lockheed  F  104  G / S 

Scala 1/48  -  Hasegawa  -

 

di  Ermanno MOLTENI

 

Il mitico spillone – i kit dell’Hasegawa scala 1:48

L’Aeronautica Militare Italiana durante il periodo che ha avuto in servizio l’F.104, durato quasi mezzo secolo, l’ha sottoposto a varie modifiche: prima l’ aggiornamento elettronico con l’aggiunta di due coni sulla fusoliera: uno sopra appena dietro il tettuccio e l’altro sotto poco più avanti del ruotino; poi abbiamo avuto la versione “S”(sprovvista dei due coni della G ma con un’antenna a  lama sotto il musetto, due a goccia in coda tra le due luci di posizione ed un’altra subito dopo la scatola del parafreno), la versione ASA ed, infine, l’ASA/M.

Per il modellista esistono solo tre varianti, perchè  gli aggiornamenti  elettronici ed i potenziamenti del jet non influiscono sull’aspetto esteriore del modello, e,  precisamente: versione “G”, versione “TF”  e per ultimo la versione “S”.

Le differenze esteriori  tra le due versioni G ed S consistono in: 
a)-pinna ventrale che nella “G” è tronca mentre nella “S” è appuntita; 
b)-aggiunta di due pinne nella parte finale della fusoliera nella versione “S”; 
c)-allungamento dello scarico nella versione “S”;
d)-gli sportelli presenti sulle prese d’aria sono di forme diverse: trapezoidale nella versione “G” e rettangolare nella versione “S”;
sono solo queste le differenze esterne  rilevabili. 

Nella versione “S” è stata aumentata l’apertura delle prese d’aria asportando, al bordo d’entrata, circa 2,5 cm di materiale  ma, questa operazione, dal punto di vista modellistico è ininfluente perché si tratterebbe di eliminare, dal bordo d’entrata  delle prese d’aria del modello,  circa MEZZO millimetro; sfido chiunque ad effettuare con precisione questa rettifica. Un’altra rettifica effettuata ai nostri “spilloni” è stata l’adozione di portelli bombati per accogliere ruote maggiorate; questa rettifica non  si è verificata su tutti i jet della versione “G” e, pertanto, occorre documentarsi con foto.

Un’altra differenza tra le versioni è data dall’armamento: G -cannone Vulcan a 6 canne e quattro stazioni per missili o serbatoi (due fisse all’esterno dell’ala e due sotto l’ala; T -disarmato del cannone; S -oltre alle quattro postazioni sono state aggiunte altre due stazioni sotto le ali ed una sotto la fusoliera (che non è stata operativa), l’armamento della versione”S” era dato soltanto dai missili Sidewinder, a esaurimento, e dagli Sparrow perché era stato eliminato il cannone Vulcan.  Agli attacchi alari venivano agganciati sia i serbatoi di riserva, specie per la  ricognizione, che le bombe ed i missili; per la ricognizione veniva posto, sotto la fusoliera, il contenitore di macchine fotografiche Orpheus.

....la recensione dei kits :

I kits in scala 1/48 prodotti dalla ditta Hasegawa sono ottimi ma hanno le seguenti pecche :  
a)- la versione A.M.I. è sprovvista dello stencil, posto sul lato sinistro sotto il tettuccio, di grandi dimensioni e  di forma quadrata  recante la grande freccia di salvataggio ed, inoltre, le scritte devono essere in rosso; 
b)- la pinna ventrale non sempre corrisponde alla versione  indicata nella scatola;
c)- mancano i due serbatoi alari non permettendo, così, di realizzare una diversa versione;
d)-mancano le due diverse coperture delle prese d’aria per la versione “G” con sportello trapezoidale, e per la versione “S” con quello rettangolare. 
 
In compenso ci sono sempre due tipi di scarico: uno lungo ed uno corto permettendo così una diversa versione. 

Il guaio peggiore è rappresentato dal sedile, poco realistico,  che è troppo basso e, la sostituzione con un sedile di resina, è oltremodo difficoltosa perché la vaschetta dell’abitacolo ha un pavimento rialzato e, conseguentemente, il sedile in resina è troppo alto ed impedisce la chiusura del tettuccio: occorre pertanto eliminare il gradino. 

In tutte le confezioni sono presenti le luci di posizione che, secondo le istruzioni, devono essere inserite nel loro alloggio dall’interno dopo aver eseguito il foro: è preferibile rimarcare ben bene l’alloggio e poi, a modello completato, verniciare di rosso e verde aggiungendo una goccia di trasparente lucido; attenzione: in alcune scatole è presente una lucina (R4) per il timone orizzontale, ma questa luce vale solo per gli aerei dell’aviazione giapponese.

La  versione TF ha le stesse pecche delle altre per quanto riguarda l’eventuale pinna ventrale,  il rigonfiamento dei portelli che deve essere corretto con stucco, facendo in modo che il rigonfiamento stesso vada a smorzarsi ai lati e, dulcis in fundo, la faccenda dei sedili sempre poco conformi; il pavimento in questa versione non è rialzato (SIC!).  Il foglio delle decals in questo kit è ottimo perché va tutto bene (finalmente!).     

 

           

pinna della versione G / T

pinne della versione S

           

portello del carrello ant. vers. G / S e volata del cannone vers. T / S

portelli (rettangolari) prese d'aria  vers. S

portelli (trapezoidali) prese d'aria vers. G / T

ruotino ant. vers. T

 

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